Blog
5 semplici consigli per eseguire al meglio i tuoi esercizi per l’incontinenza intestinale
Alcuni esercizi possono essere d'aiuto per chi soffre di incontinenza intestinale. Tuttavia, capire come svolgere correttamente, all'inizio, può essere un po' complicato. Continua a leggere per scoprire i nostri migliori consigli su come diventare un esperto di esercizi per l'incontinenza intestinale!
Alcuni esercizi possono essere d’aiuto per chi soffre di incontinenza intestinale. Se svolti correttamente, possono rafforzare i muscoli necessari a trattenere gas e feci nello sfintere anale (puoi trovare maggiori informazioni sulla funzione intestinale normale qui). Tuttavia, capire come svolgere correttamente questi esercizi, all’inizio, può essere un po’ complicato. Continua a leggere per scoprire i nostri migliori consigli su come diventare un esperto di esercizi per l’incontinenza intestinale!
Suggerimento per gli esercizi n.1: Mettiti a tuo agio
Trova un luogo rilassante in cui fare gli esercizi per la prima volta, lontano da rumori o luci troppo forti. Siediti o distenditi tenendo le ginocchia leggermente allargate, rilassati. Alcune persone amano ascoltare della musica rilassante mentre fanno gli esercizi, oppure accendere nella stanza una candela profumata. Naturalmente, una volta che sei diventato un esperto di esercizi per l’incontinenza intestinale, puoi eseguire la tua routine di allenamento dove preferisci; nessuno è tenuto a sapere quello che stai facendo!
Suggerimento per gli esercizi n.2: Contrai e solleva!
Immagina di dover trattenere un movimento intestinale o l’emissione di gas. Contrai e solleva i muscoli interessati, proprio come faresti in quel caso; questa è la parte posteriore del pavimento pelvico. Assicurati di contrarli più forte che puoi, al punto da riuscire a percepirne il movimento. I glutei, l’addome e le gambe non devono muoversi e non dovresti avere bisogno di trattenere il respiro. Se svolgi correttamente l’esercizio, nel giro di poco dovresti riuscire a sentire i muscoli dello sfintere anale che si sollevano, “allontanandosi” dalla sedia o dal pavimento.
Suggerimento per gli esercizi n.3: Tieni la posizione e ripeti da capo!
Una volta percepita la contrazione, mantienila per 5-10 secondi, respirando normalmente per tutta la durata dell’esercizio. Riposati per 10 secondi, quindi ripeti l’intero esercizio per 10-20 volte. Si consiglia di ripetere la sessione fino a 5 volte al giorno.
Suggerimento per gli esercizi n.4: Sii paziente!
È importante avere pazienza quando si svolge questa attività, perché non sempre è facile capire subito quali sono i muscoli giusti da contrarre. Dovresti essere in grado di vedere i risultati nell’arco di un paio di settimane ma, in caso contrario, esistono alcuni altri ausili che potrebbero facilitarti il compito. Parlane con il tuo medico o con un infermiere specializzato nell’educazione alla continenza per capire quale potrebbe essere quello più adatto a te. Una delle possibili opzioni è il biofeedback, un metodo per monitorare l’efficacia dei tuoi esercizi per il pavimento pelvico, in modo che possa allenarti a svolgerli correttamente. Un macchinario registra le contrazioni mentre svolgi gli esercizi e mostra i risultati su un monitor, in modo da controllare se le tue contrazioni sono corrette.
Suggerimento per gli esercizi n.5: Tieni a mente le "cose da non fare"
Ogni volta che fai gli esercizi per l’incontinenza intestinale, cerca di NON:
- avvicinare le ginocchia
- trattenere il respiro
- contrarre i glutei, l’addome o le gambe
- sollevare le spalle, le sopracciglia o le dita dei piedi
Ormai dovresti sentirti pronto a fare i tuoi esercizi per l’incontinenza intestinale come un vero esperto. Anzi, se vuoi scusarci… Noi ora andiamo a fare i nostri!
Alla prossima settimana!
WFIPP
Ricevi ogni mese tutte le notizie e gli articoli sull’incontinenza, direttamente nella tua casella di posta.
